Francesco D'Alpa
Fatima critica
Contesti Apologia Veggenti
Laiko.it, Catania, 2007
ISBN 978-88-95357-01-0
pag. 380 - Euro 18.00
Dalla quarta pagina di copertina
L'analisi dei testi apologetici sulle apparizioni mariane di Fatima dimostra inequivocabilmente come l'abituale narrazione sia un miscuglio di eventi locali, racconti, dichiarazioni, interpretazioni, della più diversa origine e che originano solo in parte dai veggenti e da Lucia in particolare.
Una delle più diffuse opinioni, fra gli oppositori non credenti di Fatima e che tutta la sua storia sia il frutto di una impostura deliberatamente architettata, di cui Lucia sarebbe stata, per gran parte del suo percorso, una collaboratrice compiacente. Ma le prime apparizioni furono architettate da qualcuno?
Le ragioni dello sviluppo storico di Fatima e del suo straordinario successo vanno ricercate piuttosto in dinamiche più complesse, in più articolati rapporti fra autentiche suggestioni, defaillances critiche, utilizzi interessati, vera e propria impostura.
Lucia Dos Santos, unica vera veggente, è comunque il personaggio centrale intorno cui ruota tutta la vicenda, e una analisi della sua psicologia appare fondamentale per comprendere tutta la vicenda.
Francesco D'Alpa (1952) ha già pubblicato sullo stesso soggetto "Fatima senza segreti" (Avverbi, Roma, 2003) di cui questo volume rappresenta un approfondimento tematico.
Sinossi
Nella prima parte (capitoli 1-8), senza ripetere la storia dell'appparizione (già esposta in "Fatima senza segreti" ), vengono analizzati in dettaglio alcuni elementi di sfondo alla vicenda: contesto storico-politico; clima religioso; sociologia del culto mariano; pronunciamenti papali; lotta al comunismo.
La seconda parte (capitoli 9-13) analizza l'invenzione apologetica di Fatima e ricostruisce con rigore esegetico tutti gli interventi operati nel tempo (dalla veggente sopravvivente, dalla curia, dagli storici di parte), per ottenere una conveniente riscrittura politico-religiosa delle apparizioni. Vengono esaminati in dettaglio i più importanti testi italiani e stranieri su Fatima, alla scoperta delle innumerevoli tracce di una vera e propria impostura storiografica.
La terza parte (capitoli 14-20) propone una analisi psicologica dei veggenti, alla luce delle scienze (psicologia in particolare). Viene ripercorsa la biografia di Lucia; viene analizzata criticamente la sua produzione letteraria, e viene proposta una convincente ipotesi sulle sue fonti e sui suoi plagi.
La parte finale (capitoli 21-22) offre una interpretazione complessiva storico-critica di Fatima, per come inserita nel percorso della religiosità del ventesimo secolo.
Il volume si caratterizza per il taglio scientifico e la completezza documentaristica (oltre 600 note al testo; circa 200 voci bibliografiche; molte opere commentate singolarmente; indice dei nomi; indice dei documenti papali; cronologia).