Francesco D'Alpa

Alzonne 1913.
Fallita Lourdes. Apparizione dimenticata

pagine 167

Laiko.it, 2022

 

 

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Delle cosiddette “apparizioni di Alzonne”, del 1913, si trovano scarsi riscontri oltre a quanto pubblicato all’epoca dei fatti. Joachim Bouflet e Philippe Boutry, non le citano in un loro citatissimo volume, nel quale peraltro la storia delle mariofanie del XX secolo viene raccontata solo a partire da Fatima (e quella del XIX secolo si ferma a Tilly-sur-Seulles). Lo stesso Bouflet cita solo di passaggio i fatti di Alzonne in poche righe della sua Tesi di dottorato, inquadrandola fra le molte rivelazioni private patriottiche francesi di fine Ottocento-inizio Novecento, iniziata proprio a Tilly-sur-Seulles.

René Laurentin e Patrick Sbalchiero (che citano solo gli articoli apparsi sulla rivista Folklore nel 1976) a loro volta scrivono:

Alzonne (Francia): dal 1913 al 19121, secondo le testimonianze dell’epoca, circa 500 persone affermano di «vedere la Vergine». Alcuni messaggi riguardano la Prima Guerra Mondiale e annunciano un secondo conflitto internazionale. Vengono riferite delle conversioni. Si tratta di un esempio di florilegio di apparizioni non autentiche in un periodo di turbamenti.

Anche Gottfried Hierzenberger e Otto Nedomansky dedicano ad Alzonne, in una loro rassegna di apparizioni mariane, poche righe, che vale la pena riportare integralmente:

ALZONNE. FRANCIA. La Santa Vergine Maria apparve, fra il 1913 ed il 1921, a circa cinquecento persone; non se ne conoscono le circostanze ed i particolari. Una buona parte di questi veggenti poté apprendere alcuni messaggi profetici che preannunciavano il secondo conflitto mondiale. In questo periodo molte persone si convertirono al cattolicesimo.

Ma occorre correggere le loro imprecisioni ed omissioni: (a) non fu la sola Vergine Maria ad apparire; (b) non è chiaro se le apparizioni siano durate fino al 1921; (c) se ne trovano nei giornali dell’epoca dati sufficienti a farsene una buona idea; (d) le profezie sarebbero state rese solo alle due principali veggenti e forse ad un paio di altre, non identificate, che le tennero segrete; (e) le profezie preannunciavano una guerra che sarebbe scoppiata entro tre anni.

Non si è comunque trattato, a suo tempo, di un evento di secondaria importanza. Basti pensare al clamore suscitato (non solo localmente), al numero imponente di presunti testimoni, a come per settimane si profetizzò la nascita di una nuova Lourdes.

Le fonti documentarie, pressoché tutte coeve, non risultano di facile reperimento; ma quelle accessibili telematicamente consentono in ogni caso una buona ricostruzione della vicenda.

La prima parte di questo volume ricostruisce e commenta la vicenda; la seconda propone integralmente tutti testi da me reperiti ed utilizzati.